Comunicato del Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione dell’Ente intende chiarire una situazione non riportata correttamente da alcune news di questi giorni.
La riunione organizzata dall’Ente Nazionale Risi a Bruxelles il 27 giugno scorso dal titolo "Rice sector meeting" (e non "industrial") è stata un incontro al quale hanno partecipato le delegazioni dei risicoltori e dei trasformatori dei paesi produttori dell’Ue. L’obiettivo dell’incontro è quello di disegnare un futuro del settore con norme che vanno a vantaggio di tutta la filiera, quella produttiva in particolare. Tematiche come la salvaguardia automatica, l’introduzione di dazi a tutela della produzione interna, una PAC con fondi specifici e con risorse incrementate rispetto al passato, un trattamento equo per i risicoltori europei in relazione alle misure fitosanitarie, sono tutte questioni volte a sostenere azioni concrete di difesa di un settore che vuole crescere.
La riunione si incardina all’interno di un percorso - che forse qualcuno non ha capito o forse mira a far venire meno a svantaggio di tutto il settore - che vuole accrescere l’attenzione politica su questioni che la filiera da tempo con forza sta chiedendo alle istituzioni di Bruxelles.
"Ribadiamo il successo dell’iniziativa che ha ottenuto il favorevole consenso di tutti i delegati degli otto paesi comunitari che coltivano riso, rivolgendo un sentito grazie alla Presidente per il lavoro svolto".